Anche la vendemmia 2019, come la 2018, è avvenuta nella metà di settembre, periodo tradizionale per il Gavi, anche se profondamente diversa rispetto alla precedente. La poca pioggia dei mesi invernali e primaverili unitamente a una estate calda ma senza eccessi, hanno portato a una maturazione ottimale delle uve, anche se con quantitativi ridotti. L’evoluzione delle fasi di vinificazione è avvenuta con fluidità e armonia, portando alla creazione di vini con un quadro organolettico intenso ed elegante. Sicuramente una annata che saprà darci grandi soddisfazioni sia nella pronta bena sia per la longevità.